Tangenziale Nord Milano: completamento strada provinciale Rho-Monza

ultimo aggiornamento: 11/03/2024 | settore: Viabilità
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Descrizione Progetto

Il progetto per la riqualificazione con caratteristiche di autostrada urbana della Strada Provinciale 46 Rho–Monza è stato promosso per trasformare l’esistente viabilità provinciale in una viabilità primaria a due corsie per senso di marcia che completi l’anello delle tangenziali della città di Milano. L’opera realizza infatti il collegamento da est e ovest del quadrante a nord della città di Milano, consentendo il superamento delle criticità viabilistiche esistenti. L’opera si sviluppa lungo un tracciato di 9,2 km che ha origine dalla A52 Tangenziale Nord di Milano, in comune di Paderno Dugnano, e termina in corrispondenza dell’Autostrada A8 Milano-Laghi, in corrispondenza dello svincolo Rho–Fiera.

Soggetti coinvolti

Regione Lombardia; Comuni di Rho, Bollate, Baranzate, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Cormano, Milano; Società Milano Serravalle Milano Tangenziali; Autostrade per l'Italia

Cronoprogramma

2014
2022
2022
in grave ritardo

Dettagli prossima fase

conclusione cantieri

Copertura finanziaria

  • Disponibili 324 Milioni di €
  • Non ancora disponibili 0 Milioni di €

Stato di avanzamento del progetto

Stato Progettazione

Lavori in corso

Progettazione

Sulla base di quanto concordato nel 2007 dagli enti coinvolti sotto la regia della Provincia di Milano in merito alla prosecuzione della Tangenziale Nord di Milano, il potenziamento della SP 46 Rho-Monza passa attraverso la realizzazione di un nuovo tracciato di circa 9 chilomentri dallo svincolo sulla Milano-Meda (all'altezza di Paderno Dugnano), fino alla autostrada A8 (all'altezza di Rho). Il 15 ottobre 2007, al tavolo regionale sulle infrastrutture, è stato trovato un accordo per l’affidamento delle tratte dell’importante arteria che completerà la Tangenziale Nord: Autostrade per l’Italia si occuperà del collegamento fra Baranzate, l’autostrada A8 e il Polo Fieristico (variante di Baranzate), mentre Serravalle si occuperà della connessione tra la tangenziale Nord e la SP 46. Il 23 ottobre 2008 è stato presentato il progetto preliminare dell'opera, per un tracciato della lunghezza complessiva di 9,2 chilometri (di cui 700 metri dell’attuale Tangenziale Nord). In dettaglio, il nuovo itinerario andrà a costituire il prolungamento dell’attuale Tangenziale Nord: a Paderno si sovrapporrà e affiancherà la Milano-Meda, supererà il fiume Seveso e la linea ferroviaria Milano-Como, per arrivare a collegarsi alla provinciale Rho-Monza. Di qui il tracciato correrà lungo la provinciale, che verrà riqualificata con interventi che adegueranno le attuali due corsie per senso di marcia alle caratteristiche autostradali. Verrà inoltre realizzata una variante a sud dell’attuale percorso, per allontanare l’opera dall’area abitata. A Baranzate, dove l’attuale provinciale si restringe ad una corsia per senso di marcia, il nuovo tracciato autostradale, realizzato a cura di Autostrade per l’Italia, proseguirà a Nord del centro abitato con una serie di gallerie artificiali e svincoli, per raccordarsi direttamente con il nuovo svincolo “Fiera” sull’autostrada A8 “dei Laghi”. Il progetto preliminare dell'opera è stato approvato da ANAS nel gennaio 2009. Nel successivo mese di maggio è stata sottoscritta la convenzione tra Milano Serravalle - Milano Tangenziali e Ministero delle Infrastrutture - Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e la Liguria per l’affidamento a quest’ultimo delle funzioni di Stazione Appaltante delle opere di competenza della concessionaria autostradale. Nella primavera 2010 si è conclusa la Conferenza di Servizi preliminare per concertare con gli Enti e le Amministrazioni recanti specifico interesse, le condizioni e prescrizioni di competenza (ivi compresi quelli di competenza del Ministero dell’Ambiente per quanto concerne la procedura di Valutazione Ambientale). Contestualmente - secondo quanto concordato nel Tavolo Tecnico tra Provincia di Milano, Comune di Paderno Dugnano e Milano Serravalle - Milano Tangenziali – si è predisposto lo studio preliminare per verificare la fattibilità tecnico-economica dell'interramento in galleria artificiale nella tratta in affiancamento alla Strada Provinciale “Milano-Meda” in corrispondenza dell’abitato di Paderno Dugnano.

Ai primi di agosto del 2010 “Autostrade per l’Italia” ha depositato il progetto definito del lotto 3 di propria competenza per la relativa procedura approvativa. La tratta (dall'autostrada A8 alla ferrovia Milano-Varese all'altezza di Baranzate) è stata aperta al traffico il 27 aprile 2015.

Per quanto riguarda i lotti che saranno poi gestiti dalla Milano Serravalle, il Provveditorato alle OO.PP. ha pubblicato a fine novembre ’10 il bando di gara - con appalto concorso previa presentazione del progetto esecutivo in sede di offerta - per l'affidamento dei lavori dal termine della tangenziale Nord di Milano al ponte sulla linea ferroviaria Mi/Va (compreso). Nel corso del 2011 si è svolta la gara ed è in corso da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la valutazione delle offerte pervenute. Alla fine di luglio 2013 il Ministero dell’Ambiente ha concluso positivamente la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per il tratto dell’infrastruttura ricadente nel territorio dei Comuni di Bollate, Cormano, Novate Milanese e Paderno Dugnano (lotti 1 e 2). Il 5 ottobre 2013 si è conclusa la conferenza dei servizi sull’opera che ha preso atto del raggiungimento dell’Intesa Stato Regione e ha sancito la compatibilità del progetto con le prescrizioni di natura urbanistica del territorio. Le attività relative ai lotti 1 e 2 sono state avviate nella primavera 2014. I lavori sono stati avviati nel 2017 anche grazie ad un finanziamento pubblico aggiuntivo di 16 milioni di euro previsto dal decreto fiscale 2017 (articolo 10 bis). Nel luglio 2018 l’impresa mandataria dell’ATI che sta realizzando l’opera ha presentato una richiesta di concordato e successivamente, nel mese di ottobre, ha avanzato al tribunale di Milano una istanza per autorizzare l’affitto del ramo di azienda che sta eseguendo i lavori ad una delle imprese mandanti dell’ATI. Nel frattempo i cantieri hanno subito un forte rallentamento e, in attesa del pronunciamento del giudice, alla fine del 2018 l’avanzamento era pari al 60%. Nel 2019 si è avuto un sostanziale blocco dei lavori a causa della richiesta di concordato preventivo dell’impresa mandataria dell’ATI che sta eseguendo i lavori, criticità che si è risolta con la disponibilità di Serravalle a subentrare direttamente nel pagamento dei SAL non pagati ai subappaltatori e nella rinuncia alla richiesta di concordato da parte della mandataria, cosa che ha consentito di riavviare i cantieri solo all’inizio di dicembre 2019. Nel corso del 2022 sono stati completati tutti i lavori.

Costo dell'Opera

324.000.000

Dettaglio Costi

169 milioni è il costo dei lotti 1 e 2, mentre 155 milioni è il costo del lotto 3.

Finanziamenti disponibili

324.000.000