La galleria di base del Brennero è una galleria ferroviaria che punta a collegare Italia ed Austria, estendendosi tra Fortezza (Italia) e Innsbruck (Austria) per una lunghezza di 55 km. L’opera si situa lungo l’asse ferroviario Monaco-Verona e rappresenta un punto di particolare interesse del corridoio Scandinavo-Mediterraneo. Principalmente, la galleria di base servirà il trasporto merci, favorendo lo spostamento del traffico pesante dalla strada alla rotaia. Tuttavia, la galleria potrà essere utilizzata anche per il trasporto passeggeri. Grazie all’abbattimento quasi totale delle pendenze (tra il 4%e il 7%), i treni in transito non dovranno affrontare più le impegnative salite e discese della linea esistente, risalente al 1867.
Attualmente sono operativi uqattro cantieri: due su suolo italiano e due in territorio austriaco. La realizzazione dell’opera è suddivisa nei seguenti lotti:
L’opera è richiamata nel Contratto di Programma 2022-2026 tra Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Ministero dei Trasporti (MIT) ed è cofinanziata dall’Unione Europea attraverso il “Connecting Europe Facility” (CEF).
Galleria di base del Brennero/Brenner Basistunnel SE, composta da:
Unione Europea, finanziatore per il 40% dei lavori e per il 50% dei cunicoli esplorativi tramite il Connecting Europe Facility (CEF)
La realizzazione dell’opera è suddivisa nei seguenti lotti:
Territorio austriaco
Territorio italiano
I lotti "H61 Mules" e "H71 Sottoattraversamento Isarco", una volta divisi, sono ora uniti. Attualmente sono in corso anche il completamento dei rivestimenti definitivi e delle sistemazioni esterne alle gallerie, oltre al rinterro di uno dei quattro pozzi.
Il costo complessivo dell’opera è pari a 8,384 miliardi di euro.
La somma è ripartita al 50% tra Governo italiano e Governo austriaco, rispettivamente per 4,192 miliardi di euro per parte.
L'Unione Europea cofinanzia gli stanziamenti dei due Paesi con 1,183 miliardi di euro.
Per l'Italia. attualmente, a fronte di 3,532 miliardi di euro stanziati risultano ancora da reperire 659,620 milioni di euro.