Lo scalo giuliano nel corso del 2021 ha registrato l’attribuzione di significativi finanziamenti nell’ambito del Fondo Complementare in attuazione del PNRR.
Nello specifico, gli interventi finanziati dal Piano Nazionale per gli investimenti complementari (PNC) riguardano:
Per la realizzazione di questi progetti, l’Autorità Portuale di Trieste si è avvalsa del supporto tecnico operativo di Invitalia, che opera in qualità di Centrale di Committenza per conto dell’Autorità portuale.
Autorità Portuale di Trieste
Invitalia
Raggruppamento composto da F&M Ingegneria Spa (capogruppo), Haskoning-Dhv Nederland B.V. , Hmr Ambiente Srl, Sqs Servizi Qualità e Sicurezza Srl
F&M Ingengeria capogruppo, insieme a Hmr Srl, Hmr Ambiente Srl, Sqs Servizi Qualità e Sicurezza Srl., F&M Divisione Impianti Srl e Archeotest.
Invitalia nel corso della prima parte del 2022 ha avviato due procedure di gara per affidare i servizi di progettazione di fattibilità tecnico-economica, sulla cui base saranno acquisite tutte le autorizzazioni per le fasi successive di progettazione di dettaglio e di realizzazione delle opere, per il nuovo Terminal delle Noghere e per il Molo VII.
Le gare si sono concluse con la sottoscrizione dei contratti con gli operatori economici aggiudicatari. In particolare:
A dicembre, Invitalia ha pubblicato una nuova procedura di gara del valore di 4,2 milioni di euro per Accordi Quadro con cui affidare i servizi di verifica dei progetti relativi agli interventi di potenziamento del Porto di Trieste. C’è tempo fino al 17 gennaio 2023 per la presentazione delle offerte
Per la parte finanziata con il Fondo Nazionale Complementare:
Nuovo Terminal delle Noghere: 45 milioni di euro
Ammodernamento e miglioramento del Molo VII:100,5 milioni di euro
Estensione del Punto Franco nuovo di Trieste: 180 milioni di euro.