Il progetto per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano è volto a ultimare il SFM del capoluogo emiliano, garantendo la realizzazione di un sistema di fermate interne del Comune di Bologna e la loro interconnessione plurimodale con il tessuto urbano.
Il progetto si articolerà attraverso la realizzazione di una serie di opere volte a migliorare l’accessibilità delle stazioni del SFM, così come l’ammodernamento e il completamento della rete. Inoltre si procederà all’eliminazione delle interferenze tra viabilità urbana e rete ferroviaria lungo la direttrice della linea SFM 2 Vignola - Bologna- Portomaggiore. Nel 2017 il progetto è stato oggetto di una rimodulazione degli interventi con l’esclusione della componente relativa alla fornitura del materiale rotabile ferroviario. Il progetto così rivisto sinteticamente prevede:
Il progetto originario prevedeva, inoltre, l’acquisizione di 7 convogli ferroviari dedicati al trasporto passeggeri del servizio SFM del nodo di Bologna. Nel corso del 2017, in accordo con gli enti interessati ed in particolare con la Regione Emilia‐Romagna, è stato possibile procedere al finanziamento della fornitura dei sette treni ETR 350 nell’ambito dei Fondi Sviluppo e Coesione 2014‐2020. In tale ottica, il Comune di Bologna, con una delibera dell’11 luglio 2017, ha approvato la rimodulazione del progetto definitivo e del relativo quadro economico, a seguito delle osservazioni del 2016 presentate dalla Corte dei Conti che hanno portato ad escludere dal progetto la componente relativa alla fornitura del materiale rotabile ferroviario. Il progetto così rimodulato nel suo complesso vale 255,324 milioni di euro.
La successiva delibera CIPE n. 92 di settembre 2017 ha approvato il progetto definitivo del Progetto integrato della mobilità bolognese (Pimbo.) rimodulato, costituito dai seguenti interventi:
Lotto 1:
interventi di completamento del Servizio ferroviario metropolitano (realizzazione delle fermate Prati di Caprara e Zanardi, completamento delle fermate Borgo Panigale Scala e San Vitale - Rimesse e adeguamento delle fermate San Ruffillo e Fiera, opere per il miglioramento dell’accessibilità alle medesime, progetto riconoscibilità stazioni Sfm)
filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano (Opere civili, impianti e acquisto materiale rotabile filoviario)
Lotto 2:
interramento della tratta urbana della linea Ferroviaria SFM2 Bologna - Portomaggiore
Infine con Delibera Cipe n. 65 del 26 novembre 2020 è stato modificato il soggetto aggiudicatore del progetto Pimbo complessivo, individuando nel Comune di Bologna, che subentra a Tper, il nuovo beneficiario dei finanziamenti ministeriali. Inoltre sono stati indicate le diverse stazioni appaltanti:
Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture (MIT), Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Comune di Bologna, Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna (TPER), Fer Srl
La definizione definitiva del progetto prevede:
Lotto 1 prevede i due interventi relativi alla filoviarizzazione e al completamento della SFM. Nello specifico il completamento prevede di completare il sistema delle fermate Sfm interne al Comune di Bologna, di svilupparne l'accessibilità e di potenziare e ammodernare l'immagine dell'intero sistema tramite:
la realizzazione delle fermate mancanti Prati di Caprara e Zanardi, il completamento delle fermate Borgo Panigale Scala e San Vitale - Rimesse e l'adeguamento delle fermate San Ruffillo e Fiera;
Lotto 2: progetto di interramento della tratta urbana di Bologna della linea ferroviaria (Sfm2) Bologna-Portomaggiore
Lotto 1: costo 208.890.370,40 euro
Lotto 2: costo 46.434.000 euro
Enti finanziatori: