OTI NORD

Osservatorio Territoriale Infrastrutture

Nel 2001 nasceva OTI NordOvest, l’Osservatorio Territoriale Infrastrutture, su iniziativa dell’Unione Industriale di Torino, di Confindustria Genova e di Assolombarda con l’obiettivo di monitorare lo stato di avanzamento dei progetti infrastrutturali strategici di questa parte del Paese.

Nel 2021 l’Osservatorio amplia la sua rete di partner confindustriali grazie all’adesione di tutte le Confindustrie del Nord Italia: Confindustria Emilia- Romagna, Confindustria Friuli- Venezia Giulia, Confindustria Liguria, Confindustria Lombardia, Confindustria Piemonte, Confindustria Trentino- Alto Adige e Confindustria Veneto, dando al progetto un pieno respiro nazionale. Nel 2023 aderisce all’iniziativa anche Confindustria Valle d’Aosta.

Le otto Regioni rappresentano oltre 16 milioni di abitanti e ben 2,2 milioni imprese (pari al 42% del totale nazionale), rappresentando più de 56% del PIL e il 70,5% dell’export italiano.
Con l’ampliamento a tutto il nord Italia e con il continuo aggiornamento dei contenuti, il portale diventa un vero e proprio strumento di coordinamento e monitoraggio sull’avanzamento delle opere, con particolare attenzione al rispetto delle tempistiche e alla segnalazione di eventuali emergenze e criticità in caso di ritardi rispetto al cronoprogramma.

Otto Regioni, oltre 80 infrastrutture monitorate, 4 Corridoi internazionali (Mediterraneo, Reno-Alpi, Scandinavo-Mediterraneo, Baltico- Adriatico), opere ferroviarie e stradali, trafori e valichi, nodi logistici, porti, aeroporti e nodi infrastrutturali metropolitani.

La struttura organizzativa del sito consente di visualizzare le opere sia per Sistemi Infrastrutturali, ovvero opere afferenti alla stessa rete di connessione, oppure per Settori tematici. Per ogni opera monitorata è stata predisposta una scheda informativa che consente di valutare i progressi nello stato di avanzamento dei lavori o gli eventuali ritardi. L’aggiornamento del portale, dunque, arricchisce e rende più fruibili le informazioni raccolte, ispirandosi a principi di trasparenza, affidabilità e chiarezza.